à nella scelta del titolo Sonate concertate in stil moderno, Castello si dimostra sicuro del fatto che si tratta di composizioni di una avanzata scrittura in stile concertato. Nei brani riuniti nel secondo libro sotto il titolo di Sonate concertate Castello dimostra di saper combinare un utilizzo virtuoso degli strumenti e una varietà di contrasti sonori e compositivi con delle idee formali che spesso hanno come fine una latente forma sonata nonché un bilanciamento formale concepito in modo genuinamente musicale. Ciò viene realizzato in alcune composizioni attraverso una significativa ripetizione di certi episodi e anche attraverso una unificazione e trasformazione dei motivi. L’importanza del volume e la divulgazione tra i contemporanei che esso ha avuto, lo testimoniano le ristampe a Venezia e Amsterdam nell’anno 1658, contrastano in modo quasi inspiegabile con la povertà dei dati biografici del compositore.